Quando si è in procinto d’acquistare un’auto, nuova o usata, è possibile richiedere un finanziamento. I prestiti per le automobili hanno le stesse proprietà di un qualsiasi prestito personale. E’ pertanto un prestito finalizzato, concesso cioè per l’acquisto di un dato bene o servizio; il tasso d’interesse è fisso e il finanziamento viene rimborsato con rate costanti. Per ottenere tale forma di prestito i clienti possono scegliere tra due soluzioni alternative: possono sottoscrivere un normale prestito personale presso un istituto di credito reperendo così il denaro necessario e poi andare in una concessionaria e procedere all’acquisto. L’alternativa possibile è contrarre il prestito direttamente con la concessionaria, che avrà stipulato affiliazioni con uno o più istituti di credito, pagando attraverso rate mensili l’auto acquistata. In questo modo la concessionaria offre un servizio aggiuntivo ai propri clienti, e per tale servizio percepirà una provvigione dall’istituto affiliato che sostanzialmente concede il prestito. Qualora l’istituto affiliato accetta la richiesta di prestito, il finanziamento viene erogato direttamente alla concessionaria. Quest’ultima consegnerà l’auto al cliente, ed il cliente provvederà al rimborso attraverso rate mensili. In questo secondo caso il prestito è finalizzato perché l’importo ricevuto è destinato all’acquisto del veicolo.
Un prestito auto lo si può richiedere: a banche generaliste; società di marca (cd. Captive) e società finanziarie.
Le banche generaliste non concedono un prestito finalizzato, ma un prestito personale per cui non viene preso in considerazione la finalità del finanziamento.
Le società captive sono dette “società di marca” perché sono convenzionate con le case automobilistiche, e sono state costituite al fine di procedere alla concessione di prestiti auto e dare un incentivo per la vendita dei modelli prodotti da quell’azienda convenzionata. Queste società procedono alla concessione di prestiti per l’acquisto di veicoli nuovi, concedendo sconti e particolari forme d’agevolazioni come ad esempio finanziamenti a “tasso zero”.
Le società finanziarie concedono sia credito al consumo, o possono operare anche come una vera e propria banca. Tali società offrono prestiti per acquistare un auto sia essa nuova o usato, a prescindere dalla marca o dal modello.
I prestiti auto possono essere ottenuti presentando l’ultima busta paga, l’ultima dichiarazione dei redditi ed un documento d’identità. E’ inoltre possibile procedere all’estinzione anticipata del prestito, corrispondendo una penale. Tali forme di prestito sono idonee a coprire circa l’80% del valore dell’auto. I prestiti auto possono essere rimborsati in rata fino a 60 mesi. Se invece il prestito è destinato all’acquisto di un veicolo usato l’importo massimo finanziabile è legato ai listini eurotax, ma in genere l’ammontare che viene finanziato è inferiore rispetto a quello che viene concesso per le auto nuove, poiché maggiore è il rischio di insolvenza per tali acquisti. In genere quando si richiedono prestiti auto non sono richieste particolari garanzie. Al fine di ridurre al minimo il rischio di insolvenza, in alcuni casi possono essere richieste delle garanzie. La garanzia che in generale può essere richiesta è la firma di un coobbligato o di un terzo fideiussore, che appunto garantisca che il prestito andrà a buon fine. Comunque non possono essere stabilite delle regole che valgano per tutti, perché la richiesta di garanzia dipende da banca a banca.